CONCERTO SINFONICO
Domenica 16 settembre 2018 ore 21.00
Teatro Coccia di Novara
INSIEME
PER GENOVA
Novara, 11 settembre 2018.
Novara si unisce a Genova attraverso la musica, universale connettore per esprimere la propria vicinanza ed il proprio sostegno alla Città di Genova e alle famiglie colpite dal crollo del ponte Morandi.
Domenica 16 settembre ore 21 al Teatro Coccia, sarà il concerto sinfonico “Insieme per Genova” l’occasione per unirsi attorno alla Città di Genova e per dare un segnale concreto a sostegno dell’emergenza abitativa delle famiglie coinvolte attraverso la donazione dell’intero ricavo della serata al Comune di Genova.
Il prezzo del biglietto partirà da 10 euro ma ognuno potrà liberamente decidere di implementare la propria donazione.
I protagonisti della serata saranno la Cappella Musicale Del Duomo Di Novara, importante istituzione novarese che nasce nel 1564 con un’attività ininterrotta fino ad oggi con una sola pausa di silenzio tra il 1979 e il 1995 e che vede tra i suoi obiettivi primari il recupero delle opere di Isabella Leonarda (1620-1704), della cui opera omnia è prevista l’incisione discografica in venti volumi e venti CD con TACTUS di Bologna; l’ensemble è guidato dalla bacchetta di Paolo Monticelli, Direttore della Cappella Strumentale del Duomo di Novara e dei Musei della Canonica del Duomo di Novara, formatosi nel suo profilo musicale e musicologico tra Milano e Bologna, e due solisti di grande prestigio quali Irene Veneziano, pluridiplomata con il massimo dei voti presso le più importanti istituzioni musicali, vincitrice di importanti concorsi pianistici nazionali ed internazionali, semifinalista del Concorso internazionale Chopin 2010 di Varsavia, ed Enea Luzzani, giovane novarese primo flauto dell’Orchestra Sinfonica Città di Magenta, anch’esso vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali.
Il Programma, non a caso, è tutto mozartiano, e prevede l’esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in la maggiore K488 ed il Concerto per flauto e orchestra n. 1 in sol maggiore K313, musica questa di “purezza” assoluta, libera da etichette didascaliche o immagini iconografiche e per questo tanto più idonea al sorgere spontaneo dei più intimi sentimenti che ogni uomo genera posto di fronte ad un dolore tanto grande.
Biglietti online su www.fondazioneteatrococcia.it e presso la biglietteria del teatro, aperta da martedì a sabato 10.30 – 18.30
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in la maggiore K488
Irene Veneziano, pianoforte
Concerto per flauto e orchestra N.1 in sol maggiore K313
Enea Luzzani, flauto
Orchestra della Cappella Musicale del Duomo di Novara
Paolo Monticelli, direttore
BIOGRAFIE
CAPPELLA MUSICALE DEL DUOMO DI NOVARA
La Cappella Musicale del Duomo di Novara nasce nel 1564 grazie al lascito testamentario dell’Arcidiacono Melchiorre Langhi. L’attività musicale della Cappella si protrae ininterrotta fino al 1979, anno nel quale muore l’ultimo Maestro di Cappella, Luigi Sante Colonna. Nel 1995, dopo sedici anni di silenzio, rinasce per volontà del Vescovo Mons. Renato Corti con il nome di Cappella Strumentale del Duomo di Novara. Negli oltre 4 secoli della sua storia, ha annoverato tra i suoi Maestri di Cappella personalità del calibro di Michele Varotto, Carlo Coccia, Saverio Mercadante e molti altri. La Cappella Strumentale sostiene e accompagna le solenni liturgie presiedute dal Vescovo e, nel contempo, affianca una intensa attività concertistica principalmente su due livelli: la riscoperta del patrimonio musicale antico della città da un lato e la produzione di nuova musica al servizio della Parola e della Liturgia. Insieme ai Piccoli Cantori del Duomo e ai Musei della Canonica del Duomo, è parte istituzionale della Fondazione Amici della Cattedrale di Novara. Con la sua rinascita, trova nuova vita la più antica Istituzione musicale di Novara e dell’intera Diocesi. Dal 2016 ha ripreso l’antico nome di Cappella Musicale del Duomo di Novara. Dal 1995 è diretta da Paolo Monticelli
Uno degli obiettivi primari della Cappella Musicale è il recupero delle opere di Isabella Leonarda (1620-1704), meglio conosciuta come “La Musa Novarese”. La sua musica è stata presentata in occasioni importanti e particolari, quali il Festival Internazionale “Donne in Musica” di Fiuggi, il Festival Internazionale “W. A. Mozart” di Lille (Francia), il Festival Internazionale di Lipsia (Germania), i Concerti per il Grande Giubileo dell’anno 2000 a Roma e il Festival di Musica Antica del Belgio. Oltre a numerosi concerti in Italia ed all’estero (Lipsia, Zeitz, Bruxelles, Torino, Roma…).
Ha inoltre registrato musiche di Leonarda per la Radio Vaticana ed ha inciso compact disc con antologie di musiche della stessa Leonarda, di Maurizio Cazzati, di autori italiani del primo barocco italico e la “Missa S. Francisci” di A. Sala. Dal 2004 è stato avviato un grande progetto per l’incisione discografica (con TACTUS di Bologna) e l’edizione critica (con la Libreria Musicale Italiana di Lucca) dell’opera omnia di Isabella Leonarda prevista in venti volumi e venti CD. I CD sono realizzati dalla Cappella Strumentale in collaborazione con i più prestigiosi gruppi di musica antica italiani; i venti volumi dell’edizione critica sono realizzati a cura del Direttore della Cappella Musicale Paolo Monticelli.
Nel 2005 la Cappella Strumentale è stata ospite della città di Los Angeles (California, USA) dove, dietro invito dell’UNESCO di Parigi, è stata invitata a presentare le musiche di Leonarda al Gran Gala di lunedì 3 ottobre al Teatro Ricardo Montalban di Hollywood. Il 3 settembre 2006 in occasione dell’VIII Centenario dell’incoronazione della B.V.M. del S. Monte di Orta S. Giulio è stata eseguita in prima mondiale la Messa “Maria, Madre del Redentore” di A. Sala; mentre il 22 ha tenuto un concerto nel celebre teatro di Lipsia. E ancora, nel maggio 2007, tra i vari concerti emerge per importanza la prima mondiale, nel Duomo di Novara, dell’opera “Preghiera Infocata” su testo di S. Luigi M. Grignion de Montfort e sulla musica di A. Sala con la partecipazione straordinaria di Claudia Koll.
Anche il 2008 ha avuto il suo culmine in un’altra prima mondiale nella Collegiata di Varallo Sesia con l’oratorio “Haec Nova Jerusalem” con testi della S. Scrittura a cura di don Maurizio Gagliardini e la musica di A. Sala. L’opera è stata poi replicata a Gerusalemme il 28 giugno nella Cappella del Pontifical Institute Notre-Dame of Jerusalem Center. La stagione dei grandi oratori prosegue nel 2010, quando, all’interno del progetto Passio, viene presentata per la prima volta nella storia della musica, in lingua italiana l’oratorio della Passione di N.S.G.C. secondo Luca; l’oratorio verrà poi replicato a Torino nel 2011 e a Milano nel 2012. Nel 2013 in occasione della chiusura dell’Anno della Fede, a Varallo, viene eseguito il “Credo” con musiche di A. Sala. Nel 2014 è stata presentata nel Duomo di Novara e in occasione del Progetto Passio la seconda Passione musicata da A. Sala: l’oratorio della Passione di N.S.G.C. secondo Giovanni. Nel 2016 è stata eseguita la Grande Messa in do minore di W. A. Mozart a conclusione del XXI Sinodo Diocesano. Nell’aprile 2017 la Cappella Musicale è stata inviata in Canada per una serie di concerti in occasione del 150° anniversario della Confederazione del Canada tutti con musiche di Leonarda. Nell’aprile del 2018 ha eseguito il concerto di chiusura di “Passio 2018” con un grande concerto sulla musica di G. F. Haendel.
PAOLO MONTICELLI – direttore
Nato a Busto Arsizio nel 1960, compie gli studi musicali e musicologici a Milano e Bologna.
Dal 1978 al 1990 è docente di Educazione musicale presso le scuole medie inferiori e superiori del milanese. Dal 1982 al 1989 è direttore dell’Orchestra da Camera di Gallarate.
Nel 1990 pubblica articoli sulla storia dell’organo in Italia e sulla Cappella Musicale del Duomo di Milano ed è Archivista dei fondi musicali nell’Archivio Storico Diocesano di Novara.
Nel 1995 collabora con due case discografiche come consulente nella presentazione dei brani musicali. Dallo stesso anno sino ad oggi è Direttore della Cappella Strumentale del Duomo di Novara. In questa veste ha diretto concerti in importanti festival internazionali quali quelli di Lille, Lipsia, Roma, Fiuggi, Bruxelles. Nel 2005 dietro invito dell’Unesco di Parigi ha diretto opere di Leonarda al World Forum On Music nel Ricardo Montalban Theatre di Hollywood Los Angeles.
Dal 1996 tiene conferenze sulla storia della musica e in particolare sulla Musa Novarese Isabella Leonarda.
Nel 1997 è stato Responsabile dell’archivio musicale del Capitolo Metropolitano della Cattedrale di Vercelli. Dal 1998 al 1999 ha l’incarico per lo studio dell’archivio musicale capitolare della Cattedrale di Casale Monferrato pubblicato sul volume a questa dedicato.
Dal 1998 a oggi è Direttore Artistico della Fondazione Amici della Cattedrale di Novara.
Ha pubblicato con la Cappella Strumentale otto CD, il primo per conto dell’Istituto dei Beni musicali in Piemonte diretto dal prof. Alberto Basso con musiche della compositrice novarese Isabella Leonarda (1620-1704) della quale ha curato la trascrizione e l’esecuzione.
Nell’ottobre 1998 ha pubblicato il volume monografico di Isabella Leonarda nel XVIII volume della collana Il Gridelino – quaderni di studi musicali – edito dal Centro Studi Piemontesi e dall’Istituto dei Beni musicali in Piemonte di Torino.
Dal 2000 è membro del Consiglio di Indirizzo nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università del Piemonte Orientale “Avogadro” di Vercelli e del Comitato d’onore della Fondazione Adkins-Chiti “Donne in Musica” di Roma, rappresentante in Italia per la musica delle donne dell’Unesco.
Nel 2005 e nel 2007 la pubblicazione dei primi due volumi dell’edizione critica dell’Opera omnia di Isabella Leonarda per i tipi della LIM di Lucca.
Nel 2006 per la collana “I Quaderni della Fondazione Adkins Chiti: Donne in Musica”, Atti del Convegno “In onore di Suor Isabella Leonarda”, pubblica la relazione “Isabella Leonarda: la Musa novarese” tenuta al Cenacolo di Montecitorio in Roma in occasione del terzo centenario della morte, Colombo, Roma, 2006.
Dal 2001 è inoltre Direttore dei Musei della Canonica del Duomo di Novara.
IRENE VENEZIANO – pianoforte
Irene Veneziano svolge intensa attività concertistica in tutto il mondo.
A Pechino è stata nominata membro onorario del Beijing Bravoce Music Club e in Perù ha ricevuto il titolo onirifico di “Visitante distinguida”.
Nel 2017 le è stato assegnato il Premio alla cultura nazionale “Toyp 2017” e inoltre è stata inserita nella mostra “Donne. Mujeres italianas que han cambiado la historia” a Logroño (Rioja, Spagna).
Nel gennaio 2011 ha debuttato al Teatro Alla Scala di Milano, con grande successo di pubblico e di critica.
Ha vinto una trentina di concorsi pianistici nazionali ed internazionali. E’ risultata semifinalista al prestigiosissimo “16th International Piano Competition F. Chopin” di Varsavia 2010 e finalista all’”International German Piano Award” di Francoforte 2015. Tra gli altri, il “Prix Jean Clostre” a Ginevra (2008), il secondo premio al “B&B International Piano Competition” di New York 2009, il premio “A. Casella” al “Premio Venezia”, 1° Premio ed assegnazione del “Grand Prix” per il punteggio più alto fra tutte le categorie al “Tim Torneo internazionale di musica” a Parigi 2012, il Premio Web al Concorso Pianistico Internazionale di San Marino 2012. E’ stata una dei sei pianisti scelti per la prestigiosa “Eppan Academy” 2012.
Ha suonato per Radio3 ai Concerti del Quirinale, tre volte per la Radio Suisse Romande a Ginevra, per Radio Clásica-Radio Nacional de España, per Radio Popolare e per Radio Classica di Milano. E’ stata intervistata da diverse radio (Radio3, RaiRadio1, PuntoRadio, MWRadio, Bluradio, RSI, Radio Popolare, Radio Abracadabra, Venice Classic Radio, Radio Energy, CKWR), riviste (LombardiaOggi, ViviLombardia, Suonare News, Nuove Dissonanze, Duemila, Il Giornale della Musica) e televisioni (RaiUno, AzzurraTv, TeleEtere, Antenna 5).
Si è diplomata con 10, lode e menzione all’Istituto Musicale Pareggiato “G. Puccini” di Gallarate (M° M. Neri). Nel 2008 ha ottenuto il Diploma Accademico di II livello al “G. Verdi” di Milano (M° Edda Ponti) con 110/110, lode e menzione. Il Diploma di Musica da Camera con menzione presso l’Accademia Internazionale di Imola (M° P. N. Masi e Trio Altenberg). Il Diploma del Corso di Perfezionamento Pianistico presso l’Accademia di S. Cecilia di Roma (M° S. Perticaroli) con 10 e lode. Le è stata inoltre assegnata la “Borsa di studio G. Sinopoli 2008″ per il miglior diplomato dell’Accademia, consegnatole dal Presidente della Repubblica al Quirinale. Nel 2009 ha infine conseguito il diploma di Didattica della musica a Milano.
Si è perfezionata con i Maestri A. Maffei, S. Perticaroli (anche al Mozarteum di Salisburgo), E. Fadini, M. Vidlund, M. Roscoe, F. Scala, J. Achucarro, D. Merlet, P. Gililov e K. Bogino.
Suona in duo stabilmente con il rinomato flautista Andrea Griminelli.
Ha collaborato con importanti musicisti tra i quali: i flautisti William Bennett, Davide Formisano, Andrea Oliva (1° flauto Orchestra di S. Cecilia di Roma), Michele Marasco (1° flauto ORT), Matteo Evangelisti (1° flauto Orchestra dell’Opera di Roma), Alice Morzenti (1° flauto dello Staatstheater di Norimberga), Angela Citterio (1° flauto Orchestra Pomeriggi Musicali di Milano), Marco Zoni (1° flauto Teatro Alla Scala di Milano), Silvia Careddu (1°flauto Wiener Symphoniker di Vienna), Paolo Taballione (1° flauto della Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera), Andrea Manco (1° flauto del Teatro alla Scala di Milano), Mario Caroli (Professore all’Académie Supérieure de musique di Strasburgo e alla Musikhochschule di Friburgo), Sebastian Jacot (Primo flauto della Gewandhausorchester di Lipsia); con i clarinettisti Fabrizio Meloni (1° clarinetto del Teatro Alla Scala) e Marco Giani (1° clarinetto Orchestra Pomeriggi Musicali di Milano); con il 1° fagotto del Teatro Alla Scala Valentino Zucchiatti; con il 1° violoncello del Teatro alla Scala Massimo Polidori; con il quartetto Terpsycordes; con i violinisti Francesca Dego, Davide Alogna, Alessio Bidoli, Daniele Pascoletti (Concertino del Teatro Alla Scala); con la prima tromba della London Symphony Orchestra Philip Cobb; i cantanti Saimir Pirgu, Piero Mazzocchetti, Barbara Frittoli, Amii Stewart; il chitarrista Emanuele Segre; il pianista Bruno Canino.
Ha lavorato con i direttori d’orchestra: Yuri Bashmet, Stanislaw Kochanovsky, Pier Carlo Orizio, Ovidiu Balan, Reinhard Seehafer, Emmanuel Lahoz, Sergio Vecerina, Michele Brescia, Massimiliano Caldi, Giancarlo De Lorenzo, Stephanie Pradoroux, Franco Vigorito, Elena Casella, Roberto Misto, Roberto Bacchini, Sandro Pignataro, Luigi Di Fronzo, Massimo Alessio Taddia, Jader Bignamini, Roberto Pasquini, Keith Goodman, Vladimir Elner.
La rivista musicale Amadeus ha pubblicato nel 2015 un suo cd solistico (“Irene Veneziano live in Torino”) e uno in duo con violino dedicato a Ottorino Respighi; nel 2016 in copertina il suo cd solistico “Jeux d’eau”. Ha prodotto due cd solistici e un vinile. Ha inciso un Cd del compositore Franco Salaris, uno del compositore Alessandro Tetragoni e uno del compositore Remo Vinciguerra pubblicato da Edizioni Curci. L’Edizione musicale Vigormusic ha pubblicato la sua composizione “Rêve” per flauto e pianoforte e la sua composizione “Profumo” per pianoforte solo. La rivista Suonare News ha pubblicato un suo cd Demo per il Celviano Grand Hybrid della Casio in ottobre 2016. L’etichetta Velut Luna ha pubblicato in ottobre 2016 il cd a quattro mani con la pianista Eliana Grasso “Sortilèges”.
E’ docente di pianoforte principale presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Puccini” di Gallarate. E’ stata docente di pianoforte presso i Corsi Internazionali di Musica di Cutigliano 2011, presso i Corsi Piceno Classica di San Benedetto del Tronto 2012, 2013, 2014, 2015 e 2016, presso i corsi di Villa Durazzo di Santa Margherita Ligure 2012, 2013, 2014, 2015 e 2016, presso i corsi di Villa Magni a Pistoia 2013, 2016 e 2017, presso i Corsi Alte Note di Petralia Sottana 2013 e 2014, presso i Corsi di musica di Sciacca 2015 e 2016, e di Cagliari 2015; ha tenuto un Corso annuale di pianoforte presso la Scuola “A. Toscanini” di Verbania nell’anno accademico 2011/2012, ed un corso annuale presso la scuola “Dedalo” di Novara negli anni accademici 2012/2013, 2013/2014, 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017. Ha svolto due masterclass anche per la Scuola di Musica Pietro Edo di Pordenone, per la Scuola di Musica di Ispra, tre masterclass per la Scuola di Musica “Ad Musicam” di Cesena, a Vallo della Lucania, a Eboli, per il Liceo Musicale di Omegna, per l’Accademia “C.Saint-Saens” di Crosio della Valle e per la Scuola di Musica di Parempuyre (Francia).
E’ stata chiamata in giuria al Concorso “Insieme per suonare cantare e danzare” di Omegna 2011, 2012 e 2017, come presidente di giuria al Concorso “Carlos Duarte” di Barazzo 2012, in giuria al Concorso di Valstrona 2013, al III Concorso Musicale “Premio Salvatore Gioè” di Villarosa 2014, al Concorso Pianistico “Remo Vinciguerra” di Verona 2015 e 2017, al Concorso per giovani pianisti di Arcisate 2017, come presidente di giuria alla finale del 13° Concorso Nazionale “Musicantandoscuola” a Vallo della Lucania 2015, come presidente di giuria al I Concorso Internazionale “Città di Alessandria” 2015 e in giuria per il “Casio Talent Days” a Bonn, Augsburg, Daun e Halle (Germania) 2016, in giuria nel “Concorso per giovani pianisti” di Arcisate 2017.
È testimonial del pianoforte digitale ibrido Celviano Grand Hybrid della Casio.
È consulente artistico della stagione concertistica nelle oncolgie “Donatori di musica”.
È stata direttore artistico della Rassegna “Dalla lezione al concerto” organizzata in collaborazione con Fazioli Pianoforti presso lo Showroom Fazioli di Milano da novembre 2016 a maggio 2017.
ENEA LUZZANI – flauto
Enea Luzzani ha intrapreso lo studio del flauto fin da giovanissimo.
Ha conseguito il diploma nel 2009, la specializzazione in flauto nel 2012 e in didattica musicale nel 2014, tutti con il massimo dei voti e la lode. Ha seguito i corsi di perfezionamento di Michele Marasco a Firenze e di Andrea Oliva all’Accademia di Santa Cecilia a Roma e masterclass con Ancillotti, Klemm, Kuijken, Taballione, Ziegler e Zoni. Attualmente, con il sostegno della De Sono, frequenta il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, nella classe di Andrea Oliva.
Ha vinto premi in numerosi concorsi nazionali e internazionali: tra i più recenti, nel 2014, il Concorso flautistico Nazionale Emanuele Krakamp, il Premio Internazionale Crescendo e il Concorso Internazionale Riviera Etrusca.
Ha fatto parte del Trio Koinè con il quale ha vinto premi in concorsi nazionali e svolto attività concertistica.
Dal 2015 è primo flauto dell’Orchestra Sinfonica Città di Magenta, ruolo che aveva già ricoperto nell’Orchestra Giovanile Metropolitana di Milano.
È borsista De Sono dal 2015
Comunicato stampa Teatro Coccia, 11 Settembre 2018.